lunedì 22 aprile 2013


 
La donna è ora pietra che si fa acqua e acqua che si fa pietra.
 Ciò che brilla in lei ha la consistenza di un puro cristallo, la via della sera che comincia ad apparire è come un albeggiare nella notte, un chiarore che rischiara le tenebre.

La Via della Luce Femminile - Loretta Martello

 
 
Decidi ciò che per te è sacro, e metti le tue migliori energie vitali al suo servizio, fa in modo che diventi il centro dei tuoi studi, del tuo lavoro, che sia il tuo banco di prova su cui misurare i tuoi piaceri e le tue relazioni. Non lasciare che la paura o il bisogno di sicurezza ti distolga da ciò in cui credi.
 Starhawk
  
..Un giorno potrai mangiare tutto ciò che vorrai.
 Ma una dieta senza carne produce un livello più elevato di coscienza, quale dovrai avere per imparare a usare la Vista e a controllare i tuoi poteri magici.
Le sacerdotesse mangiano soltanto pane e frutta e a volte un po' di pesce del Lago, e bevono soltanto l'acqua del pozzo.

Viviana a Morgana, Tratto da "Le nebbie di Avalon"


Sulle orme della Grande Madre ~• Facebook

Vicki Noble

 
 
Le donne shakti sono le femmine umane che sentono il richiamo della Dea Oscura: la profonda, ferma volontá di vivere che si leva dall'interno del corpo del pianeta.
L'energia esigente della Dea della Morte, colei che distrugge il vecchio per fare posto al nuovo, preme attraverso noi donne per operare la guarigione e il riallineamento con la natura che deve aver luogo adesso.

Lucia Giovannini

 
 
Ognuno di noi ha una candela, la candela della mente che attraverso il ragionamento ci guida, ci fa parlare, agire, fare scelte.
Accendiamola con la fiamma delle qualità spirituali dell’amore, della fede, della pazienza, della compassione.
Non preoccupatevi di come potete percorrere una strada così lunga con una fiamma così piccola. Semplicemente fate un passo alla volta. Vi accorgerete che c’è abbastanza luce per illuminare ogni passo lungo il cammino.

martedì 9 aprile 2013

Preghiera di gratitudine - Clarissa Pinkola Estés

 
 
Per tutte le donne più mature e sagaci che stanno imparando quando è il momento giusto per dire la loro e non tacere- o tacere quando il silenzio`e più forte delle parole. Per tutte le donne che stanno diventando anziane, che stanno imparando a essere gentili quando sarebbe tanto facile essere crudeli ... che sanno di poter ferire quando la situazione lo richiede, con un taglio netto e preciso... che si stanno esercitando a dire tutta la verità con tutta la pietà. Per tutte quelle che violano le convenzioni e stringono la mano di estranei, salutandoli come se li avessero cresciuti da cuccioli e li conoscessero da sempre ...per tutte quelle che stanno imparando a scuotere le ossa, smuovere le acque, e il letto, ma anche a placare le tempeste ... per quelle che ...custodiscono l'olio per la lampada, che mantengono la calma nella pratica quotidiana ... per quelle che perpetuano i rituali, che ricordano come accendere il fuoco con un semplice filo e una selce ... per quelle che recitano le antiche preghiere, che ricordano i simboli, le forme, le parole, le melodie, le danze, e ciò che i riti un tempo intendevano placare ... per quelle che benedicono gli altri spesso e volentieri ... per quelle anziane donne che non hanno paura, o che hanno paura, ma decidono comunque di agire con determinazione ...

Joana Ukali

 
 La tua forza viene da eoni di esperienza,
da tutte coloro che sono esistite prima di te.
La strada è aperta, per te, per essere la persona

che i tuoi doni ti conducono ad essere.
Tu senti di essere alla fine.
Be’, mia carissima,
tu sei al principio di un nuovo periodo nella vita.
Scuotiti e sappi che questo è vero.
La donna delle tue passate esperienze
è pronta a farsi da parte per questa donna emergente
che tu ora desideri essere.
I sussurri del tuo cuore sono veri, mia cara.
Ascoltali attentamente per avere guida.
Il bruco è pronto ad emergere nella sua nuova forma.C
osì tu.
Vola, farfalla, vola.
 
Nel Nome della Madre

Lucia Giovannini - Mi merito il meglio

I SINOI, una tribu' della Malesia, danno molta importanza ai sogni, tanto che la mattina si riuniscono per condividerli. Ogni volta che sognano di essere inseguiti da qualcuno o qualcosa, dan no per scontato che non sia un nemico, ma un alleato che li insegue per aiutarli. E quindi si girano verso l'inseguitore per accettarne i doni.

 
E se la nostra ombra fosse lì per consegnarci un dono?
Quando riconosciamo, capiamo ed accettiamo le nostre zone d'ombre, smettiamo di fuggire alla vita, di essere arroganti, non abbiamo più bisogno di stare sulla difensiva lasciamo andare la tensione che la maschera della perfezione provoca: stiamo abbracciando il nostro drago.

W. Shakespeare

Per tutte le violenze consumate su di Lei,
per tutte le umiliazioni che ha subìto,
per il suo corpo che avete sfruttato,
per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l'ignoranza in cui l'avete lasciata,
per la libertà che le avete negato,
per la bocca che le avete tappato,
per le ali che le avete tagliato,
per tutto questo:
in piedi Signori, davanti a una Donna!
 

lunedì 8 aprile 2013

Byron Katie. "Amare ciò che è".

















L'indagine conduce spontaneamente a un'azione precisa, gentile e priva di paura.
Quando inizi ad accogliere i tuoi pensieri con comprensione, il corpo segue. Comincia a muoversi da sè, perciò tu non devi fare niente.
Il lavoro consiste nel notare i nostri pensieri, non nel cambiarli. Se lavoriamo al pensiero, l'azione segue in modo naturale. Fare il lavoro è solo metà del processo, l'altra metà avviene quando le comprensioni prendono vita.

...La realizzazione di sè è la cosa più dolce. Ci fa vedere che siamo pienamente responsabili di noi stessi e in questo troviamo la libertà.

Mi piace essere libera di muovermi del mondo senza paura, rabbia o tristezza, pronta ad incontrare chiunque e qualunque cosa, in qualunque luogo, in qualunque momento, con le braccia ed il cuore spalancati. La vita mi fará vedere quello che non ho ancora disfatto.
Non vedo l'ora di incontrarlo. È sempre un inizio.

"Storie di Donne Selvagge" - Clarissa Pinkola Estés

 
"Care anime coraggiose: non perdetevi d’animo!
In tutti i tempi oscuri vi è la tendenza a sentirsi sopraffatti da tutto ciò che c’è di sbagliato o fuori posto nel mondo, anche nel nostro piccolo mondo personale. Non focalizzatevi su queste cose. Farlo vi esaurisce soltanto.
E c’è anche la tendenza a logorarsi perseguendo obiettivi al di fuori della nostra portata, qualcosa che non può ancora essere. Non focalizzatevi neppure su questo. Farlo è sciupare il vento senza issare le vele. Non tocca a noi rimettere a posto di punto in bianco il mondo intero, ma possiamo e dobbiamo adoperarci per migliorare quella parte del mondo che è alla nostra portata."

Clarissa Pinkola Estés . Il giardiniere dell'anima

...Sono certa che in ogni luogo incolto una nuova vita attende di rinascere. E, ancor più sorprendentemente, che la nuova vita verrá, che la si voglia o no. Uno può cercare di sradicarla ogni volta, ma ogni volta radicherà di nuovo e si ritroverá. Nuovi semi saranno portati dal vento, e continueranno ad arrivare, e daranno molte opportunità per un cambiamento del cuore, un ritorno del cuore, un rammendo del cuore, e per la scelta della vita, di tutto ciò sono certa.
 
 
…CHE COS’E’ CIO’ CHE NON PUO’ MAI MORIRE?
E’ QUESTA FORZA FIDUCIOSA
CHE E’ NATA DENTRO DI NOI,
QUELLA CHE E’ PIU’ GRANDE DI NOI,
CHE CHIAMA NUOVI SEMI NEI LUOGHI APERTI,
BATTUTI E ARIDI, AFFINCHE’ POSSANO DI NUOVO
ESSERE SEMINATI.
E’ PROPRIO QUESTA FORZA,
NELLA SUA OSTINAZIONE,
NELLA SUA LEALTA’ VERSO DI NOI,
NEL SUO AMORE PER NOI, NEI SUOI MODI
PER LO PIU’ MISTERIOSI, CHE E’ MOLTO
PIU’ GRANDE, MOLTO PIU’ MAESTOSA,
E’ MOLTO PIU’ ANTICA DI QUALSIASI
ALTRA COSA FINO A QUESTO
PUNTO NOTA.

Il vero amore

 
Il vero amore è una fiamma sacra
Che arde eternamente,
E nessuno può offuscare il suo speciale bagliore
O cambiare il suo destino.
Il vero amore parla con toni teneri
E ascolta con orecchio gentile,
Il vero amore dà con cuore aperto
E il vero amore vince la paura.
Il vero amore non fa dure richieste
Né domina o obbliga,
E il vero amore sostiene con mani gentili
I cuori che intreccia.
  Nel nome della Madre (facebook)

Il nostro femminile

La natura femminile non è quella dell'obbedienza nel silenzio, nè quella di vivere una parità che strozza l'anima con irruenza, ma quella di vivere in sé il proprio mistero, impregnarsi della propria Luce, godere della propria canzone, impossessarsi del Nume e farlo vibrare.
Non occorre più parlare, abbiamo parlato abbastanza, non occorre più fare, abbiamo fatto abbbastanza. Occorre Essere, essere Donna, essere Dono.
                                                   Essere Donna e Dono di Loretta Martello


 
La capacità della sacerdotessa, della donna saggia, della sciamana o della strega
di mediare i poteri del divino, è insita, in potenza, in tutte le donne e deriva dalla coscienza di sè.
Diventare sacerdotessa significa " cercare dentro".
                                                           Luna Rossa - Miranda Gray




Sono Piena di Luna
con Lei il mio ventre ogni mese si fa vaso vuoto
divengo Strega che mescola il suo calderone
con Lei rinasco dal mio stesso sangue
con Lei so essere falce e pienezza
Sono Donna di Luna
specchio di tutte le bellezze che contengo
come Lei Nera o Luminosa
Eccoti madre che sorgi dalle mie viscere
Eccoti madre che riempi il mio tempio
Piena di Luna
t'affido le mie maree
scopri i tesori sepolti nei miei abissi.
 
Selva Della Luna (Facebook)
 

Edain McCoy, Celtic Women Sprirituality

  
La donna celtica cammina in pace, ma porta con sé, inosservate, le sue armi.
Si considera come una parte della ragnatela del creato ma anche una persona unica e degna di grande valore. Ama e rispetta la famiglia, gli amici, la comunità ma trova ispirazione nella solitudine.Sa comandare, ma sa anche quando lasciarlo fare agli altri. Lavora per imparare, per insegnare, per condividere e mantenere i segreti, per cambiare restando uguale a se stessa, per essere umana e divina.
Il pianeta ha bisogno di donne celtiche, che portino dentro di sé un inesauribile calderone pieno di forza interiore un utero da cui possa nascere un mondo nuovo e migliore.
 Tratto dal sito:"Sulle orme della Grande Madre"

Ricordami, ti prego "Mi Madre Grande".-

 
Madre amatissima della Consolazione,
ricordami di prendere tempo per riflettere...
di non farmi cogliere dal panico.
Fammi trovare la vita e dare la vita agli altri generosamente,
nel lavoro o nel pensiero,
nell'azione o nella comprensione dell'animo altrui.
Fa che non prenda decisioni sulla vita
mossa dal timore di punizioni e castighi,
o di essere, o essere stata,
ora o in passato,
svergognata,
criticata, emarginata,
privata dei diritti
e delle risorse che mi spettavano.

Tu sei con me sempre,
mi rialzi,
mi consideri uguale agli altri,
ti ricordi della grandezza della mia Anima.

Grande Madre di Misericordia,
tu che non sei mai stata superba,
hai considerazione per ogni essere umano,
non giudichi gli uomini anime corrotte,
non resti delusa dal loro arduo tirocinio
per imparare a vivere;
tu che non ci respingi,
tu che non ci trovi indegni,
tu che sei madre e padre delle nostre vite
e hai rispetto delle nostre anime...

ti prego, Madre, conducimi a persone
che a te si ispirino,
che non siano tronfie,
che abbiamo parole di bene,
che "vivano e lascino vivere",
che stimino degno anche un passero.

Madre carissima,
tu che non ci tratti con condiscendenza,
non ci strumentalizzi,
non ci sfrutti;
non gridi affinchè gli altri
ci additino al pubblico ludibrio;
tu che non ci condanni e non cerchi
di separarci dalla nostra Fonte...

ti prego, conducici a persone
che possano aiutarci,
che sappiano che la misericordia
è un atto, non solo una parola;
proteggici da quanti usano parole disumane
per descrivere anime in preda al tormento.

Ti prego, Madre di Misericordia,
tienici tra le tue braccia,
difendici, calmaci, aiutaci a comprendere,
anche quando tutti gli altri intorno a noi lo negano,
che la nostra e l'altrui vita sono preziosissime...
perchè tu, Madre di tutti,
non respingi mai nessuno,
ma nel tuo amore immenso
tutti ci accogli nel tuo Cuore Immacolato
per darci alla luce
ogni giorno... ieri
oggi e domani.

Così sia per voi.
E per me.
E per tutti noi.
 
"FORTE È LA DONNA". CLARISSA PINKOLA ESTÉS

Omero – Ode alla Madre Terra

 
 
"Mi accingo a cantare alla Terra, Madre universale dalle solide fondamenta,vecchia venerabile, che nutre quanto si trova sulla superficie di essa. Da te procede la fecondità e la fertilità, o Sovrana!, e da te proviene dare e togliere la vita agli uomini mortali. Beato colui al quale tu, benevola, rendi onori; questi ha tutto in abbondanza ... dea augusta, generosa divinità! Salve, Madre degli Dei, sposa del Cielo stellato! Concedimi una vita felice come premio al mio canto! D’ora in poi mi ricorderò di te nei rimanenti canti."

Hernán Huarache Mamani

 
                                        Per una donna che raggiunge la consapevolezza di sé,
tutto diventa più semplice. Si fa più saggia perché
finalmente conosce la verità; nelle sue emozioni vi è
maggiore serenità perché è ormai capace di esprimere il
suo amore senza riserve e riesce finalmente a vivere la
propria sessualità senza più paure né timori.
La conoscenza di se stessa le infonde potere: sa quando è
il caso di dare e quando non lo è. Solo conoscendo tutte le
sue potenzialità una donna si può avvicinare a un uomo e
guidarlo sulla strada dell’amore, della verità e del rispetto.